Indagini digitali e prova informatica


Osservatorio di Stefano Aterno e Donatella Curtotti

con Paola Patriarca e Joel Naman

L’obiettivo dell’osservatorio è quello di segnalare leggi, sentenze e orientamenti della dottrina riguardanti le indagini informatiche e le tecniche investigative sia nel mondo delle investigazioni giudiziarie sia nel mondo della business intelligence aziendale.
L’impiego della tecnologia informatica per effettuare indagini, ad ogni livello, è in continua evoluzione
Le indagini informatiche svolgono un ruolo cruciale nell’era moderna, in cui l’uso estensivo di computer e dispositivi di telecomunicazione per la trasmissione, la ricezione e l’elaborazione delle informazioni ha portato alla generazione quotidiana di una grande quantità di dati. Molti di questi dati hanno una rilevanza significativa per i procedimenti legali. Di conseguenza, le forze dell’ordine si trovano di fronte all’inevitabile necessità di cercare prove all’interno di questo spazio digitale indefinito quanto spesso liquido, richiedendo ai professionisti legali di affrontare le sfide derivanti dall’intersezione tra prove digitali e procedimenti penali.
Il campo delle indagini informatiche e digitali offre spunti preziosi per capire se l’interazione tra il processo legale e i progressi scientifici abbia trasformato la conoscenza processuale, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. In particolare, solleva la questione se il diritto delle prove penali sia cambiato e se i metodi investigativi e l’epistemologia processuale abbiano subito trasformazioni.
L’uso delle tecnologie informatiche e di telecomunicazione nei procedimenti penali è lontano dal raggiungere conclusioni definitive. La costante applicazione di nuove conoscenze a fini probatori mette costantemente in discussione i principi giuridici consolidati, alterandone i parametri.
L’intento è quello di fornire ai lettori e agli operatori uno strumento di confronto e di aggiornamento in una materia in costante evoluzione.