Osservatorio del diritto del lavoro e nuove tecnologie


Osservatorio di Roberto Pessi e Raffaele Fabozzi

L’evoluzione tecnologica ha da sempre caratterizzato il Diritto del lavoro, con riferimento tanto alla disciplina del rapporto quanto ai modelli organizzativi adottati.

Negli ultimi anni, peraltro, questa correlazione è andata accentuandosi, essendo stabilmente poste al centro del dibattito, sia dottrinale che giurisprudenziale, le tematiche di industria 4.0, gig economy, lavoro sulle e mediante le piattaforme digitali, e via dicendo.

Non vi è dubbio che le nuove tecnologie pongono agli interpreti ed operatori del diritto nuove questioni, molto spesso mettendo in discussione precedenti arresti che sembravano oramai definitivi.

Solo per citare un esempio, la stessa nozione di subordinazione contenuta nell’art. 2094 c.c. – con riferimento alla quale si è strutturata la disciplina del rapporto di lavoro – va necessariamente ripensata alla luce dei processi di dematerializzazione dell’impresa, dello svolgimento della prestazione da remoto, dell’emergere di nuove professionalità e modalità di adempimento dell’obbligazione lavorativa, etc.

Analogamente, anche la disciplina del rapporto di lavoro subordinato deve necessariamente essere adeguata all’innovazione tecnologica (si pensi, ad esempio, allo smart working o alla tematica dei controlli a distanza).

L’Osservatorio si propone di monitorare le dinamiche di interazione tra l’evoluzione tecnologica ed il Diritto del lavoro, ponendo attenzione, oltre che ai provvedimenti legislativi, agli orientamenti giurisprudenziali e dottorinali.