Violenza ai paparazzi per tutelare “arbitrariamente” l’immagine di Belen

di Francesco Giuseppe Catullo
Nel provvedimento in questione il P.M. di Latina, motivando la propria richiesta di archiviazione, derubrica la fattispecie di rapina in quella di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone e, costatando l’avvenuta remissione delle querele da parte delle persone offese, ravvisa gli estremi dell’improcedibilità dell’azione penale. La questione interpretativa affrontata dall’Inquirente e accolta dal Giudice per le indagini preliminari parte dalla costatazione che il fatto posto in essere dagli imputati ha perfezionato, dal punto di vista oggettivo, gli elementi sia del delitto di rapina che di quello di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza . . .