Universal Music e l’intelligenza artificiale

di Bruno Tassone – Antonio Russo
Universal Music ha richiesto alle piattaforme di musica in streaming (Spotify e Apple Music) di impedire l’accesso agli sviluppatori di processi di training of AI. Tale richiesta nasce dal fatto che l’intelligenza artificiale utilizza le canzoni presenti nelle piattaforme per creare musica inedita, basandosi sui brani già presenti, il che potrebbe ridondare (sarà questo il tema da approfondire) nello sfruttamento non autorizzato di privative autorali. Universal Music ha affermato di aver costruito la propria attività di ricerca e sviluppo sull’intelligenza artificiale e, dunque, di non essere pregiudizialmente contraria all’uso di tale tecnologia, rilevando però che “[l. . .