Smart working e geolocalizzazione: il caso ARSAC. [Provvedimento del GPDP n. 135 del 13 marzo 2025]

di Francesco Sibilla e Guglielmo Puzio
L’adozione massiva dello smart working ha trasformato il panorama lavorativo, introducendo flessibilità ma sollevando complesse questioni sul controllo proveniente dai datori di lavoro. Se le aziende necessitano di verificare la produttività dei propri employeesanche a distanza, si impone, di contro, il diritto del lavoratore alla propria privacy, riservatezza e dignità, anche fuori dai locali aziendali. Questo delicato equilibrio è al centro del provvedimento del Garante per la Protezione dei Dati Personali n. 135 del 13 marzo 2025, che ha sanzionato l’Azienda Regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricoltura (ARSAC). Il caso ARSAC è molto rappresentativo di quelle c. . .