Scripta manent. Whatsapp come strumento di contrattazione e i relativi contenuti costituiscono prova legale del contratto.

di Domenico Fauceglia
Breve annotazione al Tribunale di Milano sent. 10.8.2021 n. 6935 La sentenza, resa in sede di opposizione a decreto ingiuntivo, si caratterizza per aver riconosciuto valore probatorio all’accordo intervenuto tra le parti attraverso la messaggistica istantanea whatsapp. Ne deriva che la chat costituisce prova scritta dell’accordo fra le parti. In particolare, l’agente immobiliare otteneva decreto ingiuntivo n. 9274/2018 emesso dal Tribunale di Milano per il pagamento della somma di Euro 21.228,00, a titolo di provvigioni per attività di mediazione immobiliare, oltre interessi legali dalla data di scadenza delle fatture al saldo e spese del procedimento monitorio. Avverso il decreto ing. . .