Reati ed algoritmi predittivi [Corte costituzionale federale tedesca, 16 febbraio 2023]

di Giovanni Maria Riccio
La Corte costituzionale  tedesca, ha emanato una importante sentenza in materia  programmi predittivi che, utilizzando i dati disponibili inerenti al passato della persona oggetto di trattamento, calcolano la probabilità che tale persona si comporti in un certo modo (eventualmente reiterando il reato). Una impostazione siffatta può recepire gli stereotipi  presenti nella società in particolare su base economica, etnica, di credo, sessuale, oltre a presentare questioni di costituzionalità. E sul punto, infatti, la Corte ritiene che l’analisi dei dati effettuata da tali programmi integri una violazione del diritto all’autodeterminazione informativa ai sensi dell’artic. . .