Pratiche sessuali sui social, violenze sessuali e accertamento della responsabilità [Corte di Cassazione – Sezione III – Sentenza 2 luglio – 8 settembre 2020, n. 25266]

di Francesco Giuseppe Catullo
  Perfeziona la fattispecie di violenza sessuale la condotta consistente nell’invio di una serie di messaggi Whatsapp  allusivi e sessualmente espliciti ad una minorenne, costringendola a realizzare selfie dai contenuti intimi da inviare al soggetto agente, con la minaccia di pubblicare la chat su un social network.  Corte di Cassazione – Sezione III – Sentenza 2 luglio – 8 settembre 2020, n. 25266 (Presidente Rosi – Relatore Macrì) …omissis… Ritenuto in fatto Con ordinanza in data 9 gennaio 2020 il Tribunale del riesame di Milano ha confermato l’ordinanza del 17 dicembre 2019 del Giudice per le indagini preliminari di Pavia che aveva applicato a Ni. Ma. la mi. . .