Lavoro agile, dotazione informatica e progetto pilota ai beni culturali

di Rocchina Staiano
Con il decreto direttoriale 1° aprile 2019, n. 439 il Ministero dei Beni culturali ha avviato presso il suo Ministero il progetto pilota, per la durata di un anno, di lavoro agile. Il lavoro agile o “Smart working” è una modalità flessibile di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato, finalizzata ad incrementare la produttività e ad agevolare la conciliazione dei tempi di “vita – lavoro”. Con il decreto in esame, il dipendente può eseguire la prestazione in modalità di lavoro agile qualora sia possibile: delocalizzare almeno in parte le attività assegnate al dipendente; utilizzare strumentazioni tecnologiche idonee allo svolgimento della prestazione lavorativa al di. . .