L’accordo politico europeo per l’adozione obbligatoria di nuove tecnologie di assistenza e sicurezza nei veicoli

di Stefano Pellegatta
Il 25 marzo 2019, le Istituzioni dell’Unione Europea (in particolare il Parlamento, il Consiglio e la Commissione) hanno raggiunto un accordo politico provvisorio sul Regolamento sulla sicurezza generale rivisto che, a partire dal 2022, renderà obbligatorie nuove tecnologie di sicurezza nei veicoli europei per proteggere passeggeri, pedoni e ciclisti[1]. Il riferimento è ai Sistemi Avanzati di Assistenza alla Guida (c.d. ADAS)[2]. Punto di partenza di tale auspicato intervento riformatore è la consapevolezza che le nuove tecnologie sul mercato possono contribuire a ridurre il numero di morti e feriti sulle strade, il 90 % dei quali è dovuto ad errori umani[3]. Nel 2017 la Commissio. . .