La proposta di Meta: un abbonamento premium in cambio dell’eliminazione della pubblicità targettizzata.

di Francesco Sibilla e Bianca Stella Bruschi
Con una nota del 30 ottobre, la società statunitense Meta Platforms, Inc. (precedentemente conosciuta come Facebook, Inc.) ha annunciato di voler richiedere la sottoscrizione di un abbonamento premium ai propri utenti, per non essere oggetto di profilazione per finalità di marketing. A quanto pare, il colosso di Menlo Park sta perseguendo un approccio che è stato definito come: “Pay for your rights.” Ad oggi, agli utenti che accedono sul sito o sull’app di Facebook viene subito mostrato un banner, che astrattamente preclude la prosecuzione della navigazione sulla piattaforma se l’utente non sceglie una delle due opzioni: abbonarsi o utilizzare il social senza costi aggiuntivi. Que. . .