La proposta di legge danese che eleva il volto, la voce e il corpo a beni immateriali protetti

di Massimiliano Marotta
In un contesto di crescente preoccupazione per le implicazioni etiche e giuridiche delle tecnologie a base di intelligenza artificiale, la Danimarca ha segnato un passo pionieristico con l’annuncio, datato 26 giugno 2025, di un accordo politico trasversale che ha portato alla proposta di riforma della legge sul diritto d’autore, nota come Ophavsretsloven, al fine di contrastare la diffusione di deepfake e tutelare le caratteristiche personali degli individui nel mondo digitale. Questa iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura danese, eleva il volto, la voce e il corpo a beni immateriali protetti, assimilandoli a forme di proprietà intellettuale e mira a restituire alle persone il. . .