La “bocciatura” del sistema di Data mining “Savio” utilizzato dall’INPS [Tribunale Roma, sez. XVIII, 03 marzo 2020, n. 4609]

di Redazione
Tribunale Roma, sez. XVIII, 03 marzo 2020, n. 4609 L’INPS, ricorrente, ha impugnato l’ordinanza ingiunzione emessa nei suoi confronti dal Garante per la protezione dei dati personali, che gli ha comminato la sanzione amministrativa di E 40.000,00 per violazione delle disposizioni degli artt. 13,20 e 37 del Codice della privacy nell’impiego del software c.d. Data Mining/Savio. Si tratta di un sistema che attribuisce in modo automatico un punteggio convenzionale ai certificati medici prodotti dai lavoratori al fine di indirizzare in modo mirato e più efficiente il sistema dei controlli medico legali. A fronte dell’avvio di una interlocuzione da parte del Garante, e delle contestazioni. . .