Garante Privacy e Piattaforma Rousseau: analisi del provvedimento n. 83 del 4 aprile 2019

di Pietro Maria Mascolo
Con il provvedimento n. 83 del 9 aprile 2019[1] l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali (in seguito il “Garante” o l’“Autorità”) ha fornito una serie di preziose indicazioni circa la corretta applicazione di alcune delle misure di sicurezza declinate all’interno del Regolamento UE 679/2016 (“GDPR”). In più, derivando il succitato provvedimento da una precedente pronuncia emessa dalla medesima Autorità (cfr. provvedimento n. 548 del 21 dicembre 2017[2]), è stato possibile tracciare in maniera ancor più chiara il percorso argomentativo adottato dal Garante e, in particolare, comprendere la concreta portata delle indicazioni correttive fornite mediante il. . .