Dati personali in cambio di contenuto digitale e di servizi digitali: la Direttiva 2019/770/UE

di Simona Latte
Nell’ambito della strategia per il mercato unico digitale in Europa[1], possono essere salutate con particolare interesse le recenti direttive 2019/770/UE (relativa a determinati aspetti dei contratti di fornitura di contenuto digitale e di servizi digitali) e 2019/771/UE (relativa a determinati aspetti dei contratti di vendita di beni)[2]. In particolare, la Direttiva 2019/770/UE[3] introduce l’espressa qualificazione del trasferimento di dati personali quale corrispettivo nel contratto di fornitura di contenuti o servizi digitali e come obbligazione in tutto assimilabile al pagamento del prezzo. In tal modo, può dirsi espressamente regolata, nel senso di una traduzione in termini giur. . .