Una Costituzione per la Rete: una sfida e un’opportunità

di Camilla Bellini
Parlare di mondo digitale oggi significa fare i conti con una realtà in continuo divenire, con una dimensione liquida e senza confini che mal tollererebbe una propria regolamentazione, ovvero l’apposizione di limiti che ne possano determinare una sorta di istituzionalizzazione. Eppure gli attuali dibattiti sul futuro di Internet vertono tutti sulla necessità di costituzionalizzare la realtà mobile della Rete, con il rischio di comprometterne la natura libertaria attraverso la definizione di regole che dettino vincoli stringenti di accesso e utilizzo della dimensione virtuale. In tali parole peraltro sembrano riecheggiare i concetti di «nomos della terra e libertà dei mari» che hanno . . .