Corte di Giustizia dell’Unione Europea e violazioni privacy: novità sul risarcimento del danno derivante da infrazioni del GDPR

di Francesco Sibilla e Andrea Antonio Sessa
Lo scorso 11 aprile la Corte di Giustizia dell’Unione Europea, con  la sentenza 741/21, ha affrontato da una nuova angolazione la questione attinente il risarcimento del danno derivante della violazione del Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali. Il caso ha riguardato un avvocato che, nonostante avesse espresso opposizione al trattamento dei suoi dati per finalità di marketing,  riceveva continuamente comunicazioni pubblicitarie da parte di una società, operante nel settore delle banche dati.  L’interessato richiedeva il risarcimento del danno subito, mentre la controparte si difendeva facendo ricadere la colpa su un suo dipendente, il quale non avrebbe eseguito co. . .