Samsung e l’intelligenza artificiale

di Bruno Tassone - Antonio Maria Russo
Samsung Electronics Co. ha di recente vietato l’uso di noti strumenti di intelligenza artificiale generativa, come ChatGPT, Google Bard e Bing, ai propri dipendenti. L’azienda teme che i dati trasmessi a tali piattaforme di intelligenza artificiale possano infatti essere memorizzati su server esterni, rendendoli difficili da recuperare e cancellare, nonché potenzialmente accessibili ad altri utenti. La scelta, peraltro, sembra connessa anche alle preoccupazioni espresse da banche del calibro di JPMorgan Chase & Co e Bank of America Corp., le quali hanno limitato o addirittura vietato l’uso di ChatGPT. È importante notare che ChatGPT ha recentemente introdotto la funzi. . .